Haplochromis Latifasciatus

Datasheet

Descrizione Generale

Il Haplochromis Latifasciatus è una bellissima specie in via di estinzione in natura, ma non così rara nel settore dell'allevamento, essendo abbastanza facilmente riprodotta. Questo pesce è spesso conosciuto con il nome scientifico non valido di Astatotilapia latifasciata, mentre in vendita potrebbe essere identificato come Haplochromis sp. "zebra obliquidens" o H. obliquidens. Una forma albina è occasionalmente disponibile sul mercato, benché la forma naturale risulti di gran lunga più attraente.

Configurazione dell'Acquario

Per l'allevamento del Haplochromis Latifasciatus, l'acquario dovrebbe essere allestito con ammassi di rocce disposte per formare grotte con aree di acqua aperta tra di loro. È consigliabile utilizzare un substrato sabbioso, e sebbene questa specie non danneggi le piante, queste ultime possono essere inserite se lo si desidera. Nel caso si vogliano inserire vegetali, è preferibile optare per specie tolleranti all'acqua dura come l'Anubias o la Vallisneria, o varietà galleggianti come l'idrilla. Quest'ultimo vegetale, nonostante sia una specie introdotta, è presente in grandi quantità nell'habitat naturale di questi pesci.

Comportamento

Il Haplochromis Latifasciatus è piuttosto aggressivo, ma questa caratteristica non è così marcata in questa specie come in molti ciclidi vittoriani. Tuttavia, può essere ospitato con successo insieme a Mbuna di dimensioni simili, ma non deve essere tenuto con altre specie affini, come il Victorian Mbipi, poiché potrebbero ibridarsi. È possibile ospitarlo anche con specie pacifiche delle stesse dimensioni, come l'Aulonocara o il Neolamprologus. Può essere tenuto in gruppi, ma diventa territoriale durante l'accoppiamento. I maschi possono essere piuttosto vigorosi nel corteggiamento delle femmine, quindi è consigliabile mantenere diverse femmine per ogni maschio.

Alimentazione e Dieta

Il Haplochromis Latifasciatus accetterà la maggior parte dei cibi offerti, ma le varietà vive e surgelate dovrebbero costituire la maggior parte della sua dieta.

Riproduzione e Dimorfismo Sessuale

La riproduzione di questo pesce è possibile ed è una specie di incubatrice orale materna. Si consiglia di farlo riprodurre in un acquario dedicato, in un harem composto da un maschio e almeno 3 femmine. È opportuno arredare l'acquario con pietre piatte e aree di sabbia come possibili siti di deposizione. I maschi mostreranno colorazioni intense vicino al sito di riproduzione scelto e cercheranno di attirare le femmine per accoppiarsi. Può essere abbastanza aggressivo nei suoi approcci, motivo per cui è consigliabile la riproduzione in un harem.

Le femmine possono portare un gruppo di 10-80 piccoli per un massimo di 3 settimane prima di liberare i giovani pesci in acqua. Durante questo periodo, la femmina non si nutrirà e sarà facilmente individuabile dalla bocca distesa. Se troppo stressata, potrebbe sputare prematuramente o mangiare i piccoli, quindi è necessario prestare attenzione se si decide di spostare i pesci per evitare la predazione dei giovani.

Habitat e Distribuzione

Il Haplochromis Latifasciatus, presente in natura solo nei laghi ugandesi di Kyoga (anche se potenzialmente estinto) e Nawampasa, risulta essere gravemente minacciato dall'attività umana. Entrambi i laghi, separati da una sottile striscia di palude, sono a rischio di fusione a causa degli aumentati livelli dell'acqua provocati dalle condizioni meteorologiche estreme e dalle azioni dell'uomo. Questa situazione potrebbe causare conseguenze letali per le popolazioni ittiche endemiche, con gravi ripercussioni sull'ecosistema circostante.