Dettagli
Datasheet
Compatibile con l'Acquario | yes |
Pianta all'Aperto | unknown |
Crescita Emersa della Pianta | yes |
Crescita della Pianta | fast |
Tolleranza alla Temperatura | 18°C / 64.40°F - 30°C / 86.00°F |
Durezza del Carbonato | 0-14 kh |
Valore del pH | 5-7.5 ph |
Luce | medium-high |
Anidride carbonica (CO2) | 15-40mg/lmg/l |
Nitrato (NO3-) | 10-50mg/lmg/l |
Fosfato (PO43-) | 0.1-3mg/lmg/l |
Potassio (K+) | 5-30mg/lmg/l |
Ferro (Fe) | 0.01-0.5mg/lmg/l |
Descrizione Generale
Con le sue foglie molto strette che crescono in due file, la Murdannia keisak sembra molto simile a un'erba, ma in realtà appartiene alla famiglia delle Commelinaceae, come le ben conosciute piante da interno del genere Tradescantia o la pianta "Golliwoog" (Callisia repens). La M. keisak è una delle poche specie di piante palustri e acquatiche di questo genere.
Idoneità dell'Acquario
È stato recentemente scoperto che la M. keisak è adatta come pianta acquatica completamente sommersa. Al momento è coltivata principalmente dagli appassionati in Asia e negli Stati Uniti, mentre in Europa è ancora molto nuova e poco conosciuta.
Esigenze e Rusticità
(Mostra tabella) L'ambiente ideale per la M. keisak richiede una quantità moderata-alta di luce, livelli di nitrato tra 10-50mg/l e una temperatura compresa tra 18-30°C. La pianta ha una crescita rapida e può essere propagated attraverso semi o talee.
Acquascaping e Utilizzo
La M. keisak può essere utilizzata come pianta semi-emersa per acquari aperti ed è adatta sia come sfondo che come primo piano. Il suo aspetto unico aggiunge interesse visivo a qualsiasi layout.
Propagazione
La pianta può propagarsi facilmente tramite semi o talee, rendendola una scelta conveniente per gli allevatori di piante d'acquario.
Habitat e Distribuzione
La Murdannia keisak è ampiamente distribuita nelle regioni più calde dell'Asia, ma è stata introdotta anche nel sud-est degli Stati Uniti, probabilmente con semi di riso. Cresce in una varietà di ambienti umidi, come fossi stradali, rive di fiumi e laghi, torbiere e, soprattutto, risaie.